2 giu 2020Tempo di lettura: 2 min

Cibali tra le poesie del Premio Letterario il Borgo Italiano

Cibali partecipa al Premio Letterario il Borgo Italiano attraverso la sezione Poesia grazie a un'opera di Carmelo Taiani dal titolo "Carusanza di Cibali".

Cìbali è un quartiere della città di Catania, in Sicilia.

Il toponimo Cibali fu elaborato dal sacerdote Pietro Carrera attribuendone l'origine dall'antica presenza nella zona di un tempio dedicato alla dea greca Cibele. In realtà il nome originale con cui il quartiere viene citato nei documenti storici (come anche nella novella Rosso Malpelo di Giovanni Verga come zona dove andava ad abitare la madre del protagonista) è Cifali, proveniente dal greco antico Kephalé, che significa testa - di fiume, sottinteso - in riferimento alla sorgente del fiume Longane.

Il nucleo del quartiere si sviluppa attorno alle tre piazze principali: Piazza Bonadies, Piazza Vincenzo Spedini e Piazza Santa Maria Ausiliatrice. È il più importante punto di riferimento della periferia di Catania per le numerose vie che ospita.

Il monumento più significativo è rappresentato senz'altro dalla Chiesa della Divina Maternità della Beata Vergine Maria, situata nella piazza centrale di Cibali. Fu costruita tra il 1946 e il 1952 su una preesistente chiesa intitolata al culto della Madonna delle Grazie risalente alla fine del XVII secolo.

Altro luogo di culto cattolico del quartiere è la Chiesa della Natività del Signore costruita nel 1923. Sul Viale Rapisardi si trova ubicata la Chiesa di San Luigi Gonzaga, eretta nel 1964.

Degno di menzione è il lavatoio pubblico, che sorge a ridosso di Piazza Bonadies. Costruito nel 1671 da maestranze locali, ed alimentato dalle acque del fiume Lògnina, era utilizzato dalle massaie del borgo, e fu sottoposto ad una prima opera di restauro nel 1864. Ristrutturato nel 2008, il monumento è inaccessibile al pubblico.

Cibali, per la sua antichità è stata oggetto di ricerche archeologiche e speleologiche da parte di molti studiosi del campo.