Francesco Santomauro nella giuria del Premio Letterario il Borgo Italiano 2019
Francesco Santomauro farà parte della giuria del Premio Letterario il Borgo Italiano 2019.
Giornalista, laureato in Discipline dell'Arte della Musica e dello Spettacolo presso l'Università degli studi di Bologna con una tesi sul cinema di Stanley Kubrick, Francesco Santomauro ha lavorato come assistente per la Kamel Film del regista e sceneggiatore bolognese Roberto Quagliano, prendendo parte allo sviluppo e alla realizzazione di due interessanti progetti: “Readership”, primo programma di videoletteratura realizzato al mondo, nato dall'incontro tra cultura e sperimentazione visiva, di cui Rai5 ha mandato in onda 17 puntate; “451 via della Letteratura, della Scienza e dell'Arte”, rivista mensile, cartacea e online, che dal dicembre del 2010 prosegue in una nuova veste l'opera de La Rivista dei Libri, edizione italiana dell'americana The New York Review of Books.
Successivamente inizia attività di redazione e revisione testi per alcune Agenzie di Comunicazione bolognesi e svolge attività di promozione pubblicitaria per il Festival cinematografico “Biografilm Festival – International Celebration of Lives”.
Suoi articoli sono stati pubblicati da diverse riviste di settore e magazine online. Negli ultimi anni ha rivolto la sua attenzione a temi lucani e meridionali, collaborando assiduamente per le pagine di Cultura & Spettacoli de Il Quotidiano della Basilicata e de Il Quotidiano del Sud.
“Facendo mie le parole di un giovanissimo François Truffaut ai tempi del riformatorio, per raccontare qualcosa di me potrei dire che «Tre film al giorno, tre libri alla settimana, dei dischi di grande musica faranno la mia felicità fino alla mia morte». Mi verrebbe da aggiungere una giornata alla settimana da dedicare alla visita di un museo o ad una mostra fotografica. Vivere lontano dalle mie passioni mi è impossibile: con determinazione e un pizzico di irresponsabilità cerco di costruirmi una vita in cui queste passioni possano essere costante presenza in ogni attività che svolgo.”
