Marianopoli tra i romanzi del Premio Letterario il Borgo Italiano
Marianopoli partecipa al Premio Letterario il Borgo Italiano attraverso la sezione Romanzo Edito grazie a un'opera di Cataldo Lo Iacono dal titolo "Mandorle Amare" edito da Pedrazzi Editore.
Marianopoli è un comune italiano di 1754 abitanti del libero consorzio comunale di Caltanissetta in Sicilia.
Il luogo su cui sorge il centro abitato di Marianopoli è stato abitato sin dalla preistoria, testimoniato dai numerosi reperti preistorici appartenenti all'antica necropoli di Valle Oscura.
Nel 1726 Onofrio Lombardo Trigona Barone della Scala ottenne la facoltà di popolare il feudo Manchi. Successivamente, suo figlio, Giuseppe Lombardo Lucchese, intorno al 1750, popolò il feudo, facendo pervenire una colonia greco-illirica dal Montenegro.
Risalendo indietro nel tempo scopriamo che il territorio circostante l'odierna Marianopoli era abitato. Infatti molte tracce di natura archeologica testimoniano, in modo abbastanza inconfutabile, che quelle zone furono abitate da popolazioni indigene. Vi è da aggiungere che data la loro importanza strategica, quelle zone, nel susseguirsi delle varie dominazioni che si ebbero in Sicilia, ebbero grande importanza sia dal punto di vista militare che politico.
Gli scavi effettuati nella località Castellazzo hanno portato alla luce importanti reperti archeologici che documentano l'esistenza, in quel sito, di una città fortificata. Quella città è stata identificata con l'antica Mitistrato.
Marianopoli ospita un interessante Museo Archeologico che ha sede nel Palazzo della Cultura in Viale Regione Siciliana e contiene reperti portati alla luce tra il 1977 e il 1984 a Monte Castellazzo, nell'abitato di Balate e nella necropoli di Valle Oscura. Fra i più significativi reperti vi sono quelli ritrovati nelle cosiddette ''Tombe della Regina e dei suoi figlioli'', costituiti da vasi di ceramica di notevole fattura artistica, da statuine, monili in argento ed utensili di varia natura, ivi compresi poppatoi in ceramica dotati persino di sonaglino, e inoltre le monumentali steli monolitiche con epigrafi.
Tra le architetture religiose si segnalano la Chiesa madre, dedicata a san Prospero, eretta nel XVIII secolo e la Chiesa di San Giuseppe. Nella volta si possono ammirare due affreschi rappresentanti lo Sposalizio della Vergine con san Giuseppe e il Transito di san Giuseppe, copie fedeli delle opere di Raffaello.
Sito web del Comune: www.comune.marianopoli.cl.it
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Marianopoli, https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Giuseppe_(Marianopoli), https://www.guidasicilia.it/itinerario/a-marianopoli-la-storia-antica-del-centro-sicilia/1001209, F. Paternò Castello, Coloni schiavoni in Sicilia, in "Archivio Storico per la Sicilia Orientale" quarta serie, anno I fasc.I-II/1948, pp. 111-120
Foto: https://www.guidasicilia.it/itinerario/a-marianopoli-la-storia-antica-del-centro-sicilia/1001209
